domenica 15 settembre 2013

Elisa L'anima Vola Testo a dir poco stupenda

Smagliature e cicatrici addio: arriva la biodermogenesi

 Le tanto odiate smagliature, quelle che resistono a qualsiasi cosa, impassibili a creme, oli e trattamenti estetici, hanno finalmente smesso di essere un problema per molte donne.
In termini medici si chiamano «atrofie dermo-epidermiche» e sono degli strappi della cute dovuti alla rottura delle fibre elastiche. Finora, per cancellarle si ricorreva a peeling profondi e piuttosto dolorosi, oppure al laser, ma solo in casi lievi si otteneva qualche risultato degno di nota.

Per eliminarle in modo definitivo oggi si ricorre alla biodermogenesi: una metodica innovativa, non invasiva e indolore che non sottopone a rischi di ustioni come il laser. Si tratta di un protocollo interamente ideato e sviluppato in Italia. Il trattamento si articola in quattro diverse fasi che vengono eseguite nel corso della stessa seduta per più sedute. Nella prima fase si esegue un peeling meccanico superficiale che riduce lo spessore dello strato corporeo.


Nella seconda fase, grazie alla elettroterapia, si favorisce l’assorbimento cutaneo di alcuni principi attivi come acido ialuronico, elastina e vitamina E, destinati ad indurre una rigenerazione e una idratazione dello strato da trattare.


Nella terza fase, la più importante, si lavora sull’area gravata dalle smagliature, con un manipolo particolare. All’interno di tale manipolo si crea un effetto di vuoto che crea un’azione di aspirazione della pelle, favorendo una blanda vasodilatazione e favorendo lo smaltimento delle tossine. La circolazione sanguigna e linfatica si attiva e il fibroblasto viene sollecitato a produrre nuove fibre elastiche. Infine, ultima fase, viene eseguito un massaggio linfodrenante con un particolare manipolo che rilascia un gel con sostanze elasticizzanti. Il solco delle smagliature apparirà gonfio, arrossato. Segnali della riparazione in atto.http://salute.ilmessaggero.it/salute_donna/notizie/smagliature_cicatrici_biodermogenesi/292098.shtml

Unghie: sane e belle!......Ormai sono protagoniste assolute del look: le unghie si vestono di colori e decori sempre più creativi, conquistando anche donne che fino a poco tempo fa si concedevano come massima trasgressione uno smalto rosso fuoco. Non sono poche però quelle che continuano a resistere alle tentazioni della nail-art e preferiscono unghie al naturale, limitandosi a renderle più lucide con un top coat trasparente.

Naturali o colorate, le unghie richiedono attenzioni costanti soprattutto se, per problemi specifici o a causa del passare degli anni, si indeboliscono e tendono a spezzarsi facilmente. Anche macchie e sfaldature devono essere tenute sotto controllo, perché possono segnalare la carenza di elementi  importanti per il nostro organismo. La dieta per mantenere le unghie sane e forti deve comprendere cibi ricchi di ferro, zinco e soprattutto vitamine, in particolare la A e la C. Per quanto riguarda la beauty routine, è importante massaggiarle ogni volta che si applica la crema mani, insistendo sui bordi per evitare l’indurimento delle cuticole. Inoltre, limarle una volta a settimana è utile non soltanto per preservarne la forma, ma anche per prevenire le sfaldature.

Anche la cosmetica fa la sua parte, proponendo accanto ad un’infinita varietà di smalti linee specifiche come La Manicure by Color Riche di L’Oréal Paris: sette trattamenti tra cui Miracle Repair 7 in 1 Saviour, siero multifunzione che sfrutta le proprietà nutritive dell’olio di argan e della vitamina E per rendere le unghie più forti in soli sette giorni.

Otto sono le proposte  della nailTHERAPY di deBBY arricchite con vitamine, calcio ed estratti vegetali per contrastare i vari inestetismi e favorire il graduale miglioramento della base dell’unghia. Anche Nail Nurse, nuova gamma creata da Rimmel, propone soluzioni mirate per unghie sempre al top.



(a cura di ALLURE)
http://www.lastampa.it/2013/07/08/societa/donna/make-up-e-nails/unghie-sane-e-belle-9M6iJOteb6iNJDaNjNXD0J/pagina.html